Il Glamping tra il glamour e la natura – di Francesca Mugnai
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Il Glamping a metà tra il glamour e la natura è in sviluppo ormai da tempo in tutto il mondo. Rappresenta la nuova frontiera del turismo verde. Attenzione però, non dobbiamo associare il Glamping al campeggio, pensato per un turista low cost che dorme in tenda sia per stare a con tatto con la natura ma soprattuto per risparmiare. Il Glamping è rivolto ad un target di clienti di fascia medio alta che cerca un tipo di vacanza alternativa a contatto con la natura ma senza rinunciare ai propri confort.
No camping no hotel allora che cos’è il Glamping?
Glamping significa dormire in tende a tutti gli effetti ma che non hanno nulla a che vedere con le tende tradizionali di piccole dimensioni a cui siamo abituati. La tenda da glamping ha dimensioni molto grandi che variano dai 2 ai 6 posti letto. Di materassini gonfiabili e sacchi a pelo, neanche l’ombra. La tenda è arredata con veri letti dotati di confortevoli materassi e morbide coperte. Arredata con mobili di design, è dotata di bagno e cucina nella versione più lussuosa
Dimentichiamoci quindi della semplicità spartana caratteristica del campeggio tradizionale. D’altronde essere glamour significa avere fascino. Le tende da Glamping infatti, sono grandi tende affascinanti incastonate nel verde per una vacanza alternativa a contatto con la natura. Il Glamping unisce i servizi di un classico hotel di fascia alta, con la bellezza di vivere in mezzo all’ambiente incontaminato. Lo potremmo paragonare ad un campeggio a 5 stelle.
Con la vita frenetica a cui l’uomo è abituato, soprattutto per i cittadini che affollano le grandi metropoli mondiali, il richiamo alla natura per ritrovare il proprio equilibrio psicofisico, è sempre più forte. Dormire in tenda inoltre ci riporta indietro nel tempo, ai sogni che facevamo da piccoli. Chi di voi non ha sognato almeno una volta nella vita di dormire sotto le stelle? Magari in una tenda posizionata nel giardino di casa propria o nella casetta sopra l’albero? Dormire in una tenda dotata di tutti i confort, svegliarsi al mattino col canto degli uccelli e uscire riempiendosi i polmoni dell’aria fresca e frizzante del bosco non ha prezzo… o meglio, un prezzo ce l’ha e non da poco: si va da un minimo di 200€ fino addirittura a superare le 1000€ al giorno.
Da dove nasce l’idea del Glamping?
Si inizia a parlare di Glamping in Inghilterra nel 2005. È un concetto che proviene dal passato. Nel XVI secolo in Scozia e in Francia questi tipi di alloggi erano usati in occasioni particolari. Anche gli ottomani avevano tende di lusso che utilizzavano durante le missioni militari. Il Glamping è comparso prima nei paesi caldi, come in Africa e in Australia per poi espandersi anche in Europa e nel resto del mondo. E’ un tipo di turismo a tutti gli effetti ecosostenibile. Le tende sono strutture smontabili per cui non deturpano l’ambiente, e sono costruite con materiali riciclabili e biologici.
Esistono varie tipologie di Glamping: tende, teepee, case sugli alberi, roulotte vintage, botti, e case scavate negli alberi. La varietà di scelta rende ancora più interessante questa particolare modalità di soggiorno. Il Glamping è la vacanza ideale per i turisti che desiderano fare un’esperienza alternativa stando a contatto diretto con la natura.
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